Parrocchia S.Stefano
di Osnago
...una comunità in cammino!
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Azione di Bryan Singer con Eva Marie Saint, Kate Bosworth, Frank Langella, Kevin Spacey 154 minuti - USA 2006
Superman è tornato! A circa venti anni di distanza dall'ultima fiacca avventura del supereroe con i superpoteri (Superman IV 1987), Hollywood rilancia la fortunata e miliardaria saga che negli anni '80 consacrò lo scomparso Christopher Reeve come perfetta incarnazione del famoso personaggio di fumetti creato negli anni '30 e diventato in seguito il più multimediale degli eroi di carta. Brandon Routh, protagonista di Superman returns, assomiglia a Christopher Reeve (l'attore che per anni ha impersonato l'eroe scomparso nel 2004 dopo anni di immobilità per una caduta da cavallo), non lo fa rimpiangere e riesce a farsi largo in un immaginario intasato di nuovi supereroi che in questi anni hanno fatto valere inediti poteri e accattivanti trasfigurazioni. Non sarebbero bastati però il volto e i muscoli dell'ex modello Routh a riconciliare un pubblico più esigente con la vecchia serie. E allora la regia piuttosto che al bravo artigiano di turno è stata affidata a Bryan Singer, entrato nel pantheon della cinefilia grazie al cult «I soliti sospetti». Nel suo saggio «Effetto Notte - Le metafore del cinema» (Meltemi editore) Gino Frezza si sofferma sulla figura metaforica della doppia identità di Superman/Clark Kent e Singer ha lavorato molto sul versante dark del personaggio, su una maggiore complessità del rapporto dialettico che lega il giornalista e il suo eroico alter ego. Sono passati solo sei anni dall'episodio precedente (la storia inizia dove finiva quella di «Superman II» del 1980) e l'uomo d'acciaio dopo aver vagato per mondi lontani alla ricerca del proprio passato, ha deciso di tornare nella sua fattoria. Intanto Lois Lane, giornalista e sua ex fiamma, ha vinto un Pulitzer, ha sposato il nipote dell'editore e ha un bambino, mentre il super cattivo Lex Luthor (un perfido Kevin Spacey) dalla sua base operativa di Kripton sta mettendo a punto nuovi piani che minacciano il pianeta. Giocato sul contrasto tra un mondo che sembra voler fare a meno di Superman e la vocazione del supereroe a salvare l'umanità, Superman returns costato 250 milioni di dollari esalta le spettacolari gesta dell'uomo che vola, salta e sposta aerei e montagne grazie allo spiegamento degli effetti speciali più sofisticati e alle tecnologie digitali più avanzate. Alberto Castellano (Il Mattino) |
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